Orari di apertura: Lun-Dom 9.00-20.00
A cì appartjn? Vicinati. Etnografie di oggetti è la nuova mostra permanente che, per la prima volta, espone gran parte delle collezioni etnografiche appartenenti ai Musei nazionali di Matera.
Il nuovo allestimento è stato inaugurato presso il complesso monumentale dell’Ex Ospedale di San Rocco, all’interno degli spazi della Chiesa del Cristo Flagellato, alla presenza della Direttrice dei Musei nazionali di Matera, Annamaria Mauro, curatrice della mostra, e dei membri del comitato scientifico, Prof. Ferdinando Mirizzi, docente presso il Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo dell’Università degli Studi della Basilicata e Ciriaca Coretti, demoetnoantropologa.
Vicinati, inteso come spazio evocativo all’interno del quale coesistono persone e oggetti, la cui funzione pratica e utilitaria si combina con quella estetica, artistica e identitaria, in uno spazio narrativo dove trovano posto tutte le forme dell’arte popolare lucana. Vicinati mette insieme le collezioni, che costituiscono, ad oggi, l’intera collezione etnografica del Musei nazionali di Matera, composta da un totale di circa 600 oggetti, risalenti alla fine del XIX secolo fino alla metà del XX, che raccontano la vita e la cultura agropastorale lucana e che, dopo un lungo lavoro di restauro, tornano, oggi, a essere restituiti alla comunità.
L’allestimento espone parte della collezione e si suddivide in sezioni ognuna delle quali rappresentativa dei contesti nei quali i manufatti si inseriscono, tenendo conto che tale suddivisione ha uno scopo puramente indicativo e funzionale alla fruizione. Le sezioni sono suddivise per temi in un percorso espositivo che cerca ripercorrere l’intera collezione etnografica dei Musei nazionali di Matera.