Dopo un importante intervento di restauro architettonico e valorizzazione, il Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna della Basilicata, ospitato nel seicentesco Palazzo Lanfranchi, è pronto a svelarsi al pubblico con spazi completamente rinnovati.
La cerimonia ufficiale di inaugurazione si terrà il 15 ottobre, segnando l’inizio di una nuova fase per il Museo, che unisce storia, arte e innovazione.
I lavori di restauro hanno coinvolto sia le superfici esterne che gli interni del Palazzo, con una particolare attenzione all’accessibilità e alla fruizione delle opere. Al piano terra, saranno inaugurate le nuove sale dedicate alle opere di due maestri dell’arte del Novecento: Carlo Levi e Luigi Guerricchio. Il primo piano ospiterà, in una cornice completamente rinnovata, l’Arte del territorio – una selezione di opere locali di arte sacra, dal Medioevo al Settecento – e la prestigiosa collezione Camillo d’Errico.
Il percorso espositivo offre, inoltre, un viaggio immersivo con tre nuove sale multimediali. La prima sala di extended reality, grazie all’Intelligenza Artificiale, permetterà un’interazione immersiva con i dipinti di Levi, la seconda, interamente dedicata alla Collezione d’Errico, offrirà una fruizione multisensoriale delle opere, mentre l’ultima sala immersiva, dedicata a Guerricchio, ne approfondisce la biografia e i suoi legami con il contesto materano.