Orari di apertura: Lun-Dom 9.00-20.00
Figlio di Vincenzo, indoratore e ripetutamente console della sua arte, ebbe grande successo presso i grandi collezionisti napoletani del tempo.
Particolarmente richieste erano le sue ’Battaglie’, di cui divenne un vero specialista del genere. Raggiunge l’apice del successo alla fine degli anni ’30 del Seicento con la commessa di due tele, oggi a Prado, per il palazzo del Buoen Retiro a Madrid al tempo di Filippo IV.
De Dominici lo indica come allievo di Ribera, da cui avrebbe desunto l’orientamento realista della sua prima produzione e con il quale mantiene saldo il suo legame, ma è importante sottolineare la conoscenza e l’adesione del pittore a tutte le novità del pittoricismo neo veneto e classicismo bolognese propugnate nella maturità della sua carriera.