Orari di apertura: Lun-Dom 9.00-20.00
Il Museo Ridola diventa una “casa ospitante” per il progetto di trekking fra i Sassi promosso dal Parco della Murgia Materana
Il 30 dicembre, dalle 18:00 alle 22:00, il Museo Archeologico nazionale “Domenico Ridola” sarà una delle tappe dell’VIII edizione di “Case ospitanti nei Sassi di Matera. Il trekking fatto in Casa”, la proposta invernale del Parco della Murgia Materana per conoscere in modo nuovo il territorio e i suoi abitanti. Un invito alla comunità e al sempre crescente numero di curiosi provenienti da lontano a effettuare, al termine di un anno di lavoro, un percorso di conoscenza dell’architettura e del tessuto urbano dei Sassi, dell’arteria settecentesca, dei suoi abitanti e del grado di ospitalità degli stessi, dello stretto rapporto che lega i due versanti della Gravina di Matera.
Case Ospitanti stabilisce uno stretto legame tra i residenti dei Sassi e il paesaggio accompagnando il visitatore lungo percorsi di conoscenza intima, il modo più diretto per conoscere non solo la storia, la natura, i monumenti, ma anche la comunità che abita i Sassi, scoprendo i suoi gusti, le passioni e le motivazioni di coloro, ancora tanti, che hanno deciso di arginare la massificazione del turismo.
Un’ iniziativa che rafforza il rapporto tra Città e Parco, legati tra loro per le origini remote in maniera indissolubile e che l’Ente Parco con questo e con altri eventi vuole rimarcare e consolidare. Un evento che mette in evidenza il grande connubio esistente tra ambiente murgiano e antichi rioni proponendolo a un pubblico variegato e dalle più svariate provenienze.
Ospitare nei propri salotti ogni 30 dicembre, da otto edizioni, artisti, mostre fotografiche, un pubblico curioso, è la maniera più calda per dare il benvenuto a Matera a tutti coloro che, con discrezione e rispetto, decidono di scoprire la città e il Parco.
Case Ospitanti racconta il Parco della Murgia Materana anche attraverso un percorso fotografico itinerante che consolida il legame tra l’area protetta e il centro abitato. Un nastro rosso che guida gli ospiti nelle diverse abitazioni.
Scatti fotografici che i visitatori trovano all’interno delle case, poggiate sulle librerie, sui mobili della cucina, sul tavolo del salotto o semplicemente appese al muro al posto di dipinti pregiati.
Negli anni gli scatti fotografici di Stefano Unterthiner, di Giuseppe Grossi, dell’Associazione Pixcube, di Gigi Esposito, Pino Losito, Michele Morelli hanno raccontato i colori, la vita, i paesaggi, l’architettura dei circa ottomila ettari che compongono il Parco della Murgia Materana.
“Case Ospitanti”, coinvolge musicisti, poeti e artisti che realizzano nei salotti microeventi della durata di 15 minuti che si ripetono ogni 30 minuti a partire dalle 18 fino alle 22 di ogni 30 dicembre da ben 8 anni.
Gli “ospiti” possono così, con l’ausilio di una mappa cartacea del centro storico su cui sono indicate le abitazioni aderenti al progetto, seguire un itinerario alla scoperta delle immagini del parco e dell’accoglienza riservata loro dai residenti nei Sassi.
L’edizione 2022 ripropone la formula della conoscenza diretta dei donatori di case e dei numerosi artisti, grazie all’ausilio dei volontari e al supporto dell’associazione Amici del Parco della Murgia Materana. Quest’anno si rinnova la collaborazione con il Comune di Saluzzo e, per la prima volta, si apre al progetto una nuova Casa, il Museo Archeologico Nazionale Domenico Ridola. Uno dei simboli più interessanti della nostra comunità proprio per il valore intrinseco che questa istituzione svolge nei confronti della città. La convinzione è che un luogo così importante venga considerato una casa a disposizione dei cittadini, uno spazio da scoprire, in un percorso originale, guidato proprio dal Direttore del Museo Nazionale di Matera, Annamaria Mauro. Accompagneranno il percorso le letture del Presidio del libro di Matera e le musiche di Egidio Palagano.
Dalle 20:00 alle 23:00 il Museo propone inoltre l’apertura serale straordinaria di valorizzazione per far conoscere le sue mostre e collezioni. Il costo di ingresso è di 2 euro.