Il Ministero della Cultura a Lubec: incontri, laboratori, stanze immersive
Il Ministero della cultura parteciperà alla XVIII edizione di “LuBeC – Lucca Beni Culturali”, la manifestazione dedicata allo sviluppo e alla conoscenza della filiera “cultura – innovazione”, che si svolgerà il 6 e il 7 ottobre al Real Collegio di Lucca.
Con la presenza di circa trenta Istituti e delle Direzioni generali, coordinati dal Servizio VI del Segretariato generale, il Ministero della cultura presenterà un corposo programma di incontri, laboratori pratici e uno spazio espositivo istituzionale.
Il Museo nazionale di Matera prenderà parte a questo importante evento del MiC con un intervento del Direttore, Arch. Annamaria Mauro, dedicato al nuovo allestimento accessibile e immersivo inaugurato lo scorso luglio, da titolo ‘Il Museo nazionale di Matera accessibile a tutti: ‘Tiresia, il mito nelle tue mani’ e ‘Collezione Rizzon’.
Il progetto nasce dalla collaborazione con l’Università degli Studi della Basilicata – Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo per ‘Tiresia, il mito tra le tue mani’ e con il Centro Jean Berard di Napoli per la ‘Collezione Rizzon’ ed è stato finanziato dall’Istituto Centrale per il Restauro nell’ambito dell’intervento PON “Cultura e Sviluppo” 2014-2020, cofinanziato da fondi europei (FESR), denominato “Capolavori in 100 km. Un viaggio reale e virtuale nella cultura della Basilicata per conoscere, conservare, valorizzare”.
Il Museo nazionale di Matera sperimenta così nuove forme di valorizzazione e di comunicazione del patrimonio archeologico e rende il museo un luogo della cultura accogliente per tutti i target di visitatori.
La voce narrante di Tiresia, indovino cieco della mitologia greca, accompagna i visitatori in un’esperienza multisensoriale di visita, resa accessibile tramite pannelli in braille, video in LIS, contenuti di approfondimento e in realtà aumentata, fruibili sui propri device mediante app dedicata, riproduzioni 3D di alcuni reperti esposti, tavoli interattivi dedicati anche ai più piccoli.
Dopo essere stati accolti dalla voce e dal racconto di Tiresia, il visitatore nella prima sala dedicata all’olfatto, potrà immergersi in profumi ed essenze antichi legati alle vicende di Afrodite e toccare le riproduzioni dei vasi rituali legati al mito di Scilla e Atteone. Il percorso prosegue con la riproduzione di un grande cratere a volute del IV secolo a.C., molto usato nei banchetti e legato al mito di Artemide e con la riproduzione del mito su di esso rappresentato, ossia il sacrificio di Ifigenia in Tauride, su una tavola tattile.
Il nuovo allestimento della collezione Rizzon racconta, attraverso le scene figurate dei vasi, le tematiche principali della società antica e della vita degli uomini, dal rapporto tra uomo e donna, alla convivialità, all’aldilà.